
Lei la stava guardando mentre civetta si osservava allo specchio nelle pose in cui la metteva il fotografo....
finalmente la serie di pose è finita si mettono a parlare.
Era affascinata dal discorso e ci mette un pò a sentire "drin...drin"
"pronto...
"ospedale, .... venga è grave, potrebbero essere gli ultimi momenti"
Lei la guarda, scrive due cose veloce e chiude tutto.
Si infila i jeans di corsa, è notte fonda, non si è accorta che sta arrivando un temporale...
Sale in macchina ed è già il diluvio, sembra sia sceso Dio in persona da quanto viene giù.

Lei trova parcheggio davanti al prontosoccorso, ma come fa a raggiungerlo con questi chiudi di grandine che cadono dal cielo... pare l'inferno, il vento....poi
Tutto si ferma..lei dalla macchina corre dentro il pronto soccorso...ed inizia un lunghissimo corridoio deserto ...

Di giorno sembra cosi normale, con tutta la gente...ora è infinito, scuro... spaventoso e fuori reimperversa il diluvio...
Lei inizia a correre e a guardarsi dietro, non sa se si sente seguita o se vuole arrivare più veloce al suo capezzale....
Il cuore acelera sempre più , ha paura, corre e guarda indietro, le finestre si aprono una a una, entra la pioggia e le foglie portate dal vento...sembra che qualcosa la segua...gira l'angolo corre ancora, 1....2, sale le scale. 1 piano, un'altra finestra si apre, altra pioggia e foglie...un altro piano..... non ce la fa più, suona in campanello esausto...

Sono le 2.26 è arrivata.....
Suo fratello la stringe forte, lei ha paura, il cuore batte fortissimo e scoppia a piangere....
Non ha mai visto nessuno morire.... trova il modo per convincersi di avere paura d'altro ....
Restano li..lei e la famiglia... sono le 3 arriva il chirurgo, il cardiologo, l'anestesista, il dottore, il radiologo.... non la lasciano andare, aprono , infilano tubi.... la salvano ...
O ... Lei è furiosa..... urla tra se... " la salvano da cosa? da vivere ancora 1 giorno, una settimana, un mese in agonia, da vegetale, con i parenti al capezzale impotenti?"....
Sono le 5, la situazione è stabile...lei torna a casa.... il diluvio ha allagato il salotto, nn aveva chiuso le finestre...
Il tappeto naviga nell'acqua...il vassoio in pelle perde il colore... i cuscini sono fradici...Asciuga il pavimento.... stende il tappeto..accende il computer
>Torna a guardarla e sono ancora li anche il fotografo e la sua amica....
Le ritorna il pensiero del discorso precedente....
Si addormenta.... e sogna di essere tra le sue braccia serena.... dimenticandosi di tutto...

Inizia un altro giorno
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