Domani e Lunedì voteremo : Camera dei Deputati e Senato della Repubblica.
La legge elettorale prevede un sistema proporzionale con premio di maggioranza e soglie di sbarramento. Per l’elezione della Camera possono votare i maggiorenni aventi diritto al voto, mentre per l’elezione del Senato possono votare coloro che, alla data di domenica 25 febbraio, hanno compiuto il venticinquesimo anno di età.
Sia per l’elezione della Camera (scheda rosa) sia per l’elezione del Senato (scheda gialla), l’elettore esprime il voto tracciando con la matita un solo segno (esempio, una croce o una barra) nel riquadro che contiene il contrassegno della lista prescelta. E’ vietato scrivere sulla scheda il nominativo dei candidati e qualsiasi altra indicazione.
Ci tengo però a SOTTOLINEARE UNA INFORMAZIONE per tutti coloro che come me hanno scelto di votare Monti perché oltre ad urlare via i farabutti dalla politica sentono il bisogno di cambiamento, di serietà e di futuro.
Ricordatevi che sulla scheda Rosa potete votare realmente solo per lui selezionando Scelta Civica per Monti, ma sulla scheda gialla se date il voto a "Insieme per Monti" purtroppo lo consegnate anche a Casini , il maschilista che definisce i gay pedofili e che vorrebbe le donne a casa a fare la maglia , ed a Fini, quello che si è tenuto il posto in politica nonostante le promesse ed oltre che urlare con B. poi ci è andato a braccetto per anni.
Ne approfitto per allegare qui sotto 3 lettere che condivido al 100%
Da Gigi Buffon
Caro sig. Monti,
scusi il disturbo, ma in questo momento di trambusto economico-sociale-politico, la cosa che mi premeva
era farle sapere che ha il mio appoggio totale e incondizionato!!
Appoggio fondato sul fatto che la sua figura (che non è sicuramente una figura simpatica o tendente a riscuotere facili ed effimeri successi personali, sperando poi in tornaconti futuri) dà a me, come cittadino, la certezza che ci sia al comando un uomo tutto d'un pezzo, una persona seria, preparata e raziocinante, una persona affidabile, che sa quello che dice.
Sono convinto che lei ha dimostrato di avere la responsabilità e l’autorevolezza per rappresentare con dignità all’estero il nostro paese che, malgrado i seri problemi attuali, è una grande nazione con forti tradizioni e molti talenti. Finalmente al timone s'intravede un leader che si regge sull'autorità morale, intellettuale e politica e non su immaginari connotati carismatici!!!
A me non fa piacere dover pagare centinaia di migliaia di euro per l'IMU o milioni di euro per la Tassa di Solidarietà, ma lo faccio per un doveroso senso di responsabilità nei confronti del mio paese e perché mi auguro che tutto ciò possa servire a ribaltare la situazione economica angosciante che attanaglia l'Italia e la stragrande maggioranza dei cittadini.
L'unica cosa che le chiedo è di essere chiaro e trasparente, di non prendere per il naso la gente e il popolo italiano, e il solo modo che conosco è di aggiornare costantemente la nostra situazione con i risultati ottenuti e i futuri obbiettivi, esponendo cifre, numeri e parole in una lingua più consona alla gente comune.
La gente è stanca, non ha più fiducia nella casta politica, non vuole più navigare in balia delle onde, senza aver idea di quanto durerà la tormenta!!
Lei può rappresentare l'approdo sicuro, può indicarci la nostra terra promessa, è un bell'onere ,ma un onore che non baratterei per nulla!!!
In questi anni di malagestione, abbiamo indiscutibilmente vissuto sopra i nostri mezzi; pertanto, chiedere adesso ad un ragazzo di rinunciare all'IPHONE diventa difficile, ma alla fine, l'essere umano è abitudinario, e quindi ci abitueremo anche a stringere la cinghia, non è quello il problema. Il nocciolo della questione è CREDERE in ciò che si fa, e CREDERE in chi ci impone determinate privazioni.
Il giorno che anche la politica riuscirà a riconnettersi alle domande e problematiche dei cittadini e della quotidianità, vorrà dire che qualcosa sarà realmente cambiato e che certi posti tanto agiati e ambiti, saranno andati a chi veramente non vuol appoggiare il proprio caro culo, solo per poltrire su una comoda poltrona e godere dei benefici del caso, magari rubacchiando anche, ma a chi ha a cuore le sorti del paese in cui viviamo.
Benedetto Croce diceva che 'il vero politico onesto è il politico capace'...
be'....non una grande consolazione, ma ahimè', la persona onesta, di questi tempi, è merce alquanto rara......ma alla fine ciò che interessa alla comunità, è soprattutto poter essere rappresentati da qualcuno idoneo, valido, adeguato, che non anteponga i propri interessi a quelli del paese, che sia lungimirante da preparare il terreno per un radioso futuro, almeno ai nostri figli, e che finalmente ci si possa fidare della guida che col voto abbiamo messo a capo del governo!!
Per Dio....è il nostro primo diritto: votare, sapendo che non verremo fregati..... il vostro primo dovere è far si che li nostro voto non diventi un boomerang che si ritorca contro, compiendo il più classico e atroce dei suicidi......Sperando che la fiducia che ripongo in Lei, non venga mai tradita, le auguro un buon lavoro.....ne avrà sicuramente bisogno......come noi abbiamo bisogno di tornare a CREDERE e SOGNARE!!
Con stima,
Gigi Buffon
Cari elettori,
mi chiamo Parlante Grillo, ma non sono parente né candidato, quindi posso concedermi il lusso di sussurrare alcune scomodità.
Tutti coloro che ci chiedono il voto, chi più chi meno, usano lo stesso trucco: farci credere che noi siamo i buoni.
I cattivi sono sempre gli altri e cambiano in base alla platea - si va dai comunisti ai commercialisti - ma si tratta di razze aliene.
La più diffusa è quella dei politici, creature mostruose propagatesi prendendo a prestito i corpi di Fiorito e Lusi, le giacche di Formigoni e la grammatica di Scilipoti. Il messaggio è semplice: non è il sistema a essere marcio, ma chi lo guida.
Basta mettere i buoni al posto dei cattivi e tutto cambierà.
C’è un punto però che mi lascia perplesso.
A quanto ammonta l’esercito dei cattivi?
I politici sono alcune migliaia, ma seppur famelici e infaticabili, non possono essere riusciti da soli a combinare questo guaio.
Evasori, mafiosi, corruttori, affondatori d’imprese, ciechi che ci vedono, figli di, incapaci, figli di incapaci, burocrati inamovibili.
Un aiutino da costoro (oltre che da chi li ha sempre votati ben sapendo chi erano) i cattivi lo avranno ricevuto?
E siamo sicuri che in mezzo ai buoni non si annidi qualche esponente delle categorie succitate, magari quel signore che sta gridando «Morte alla Casta» e per gridarlo meglio ha lasciato l’auto nel posto riservato ai disabili?
Non suggerisco di astenersi o di scappare all’estero, ma di dare un voto adulto: senza deleghe in bianco e senza illusioni che non siano quella di cambiare un po’ l’aria nelle stanze chiuse del potere.
Senza dimenticare che nel bene e nel male voteremo degli italiani: come loro, ma anche come noi.
Nessun commento:
Posta un commento